Itinerari e Pellegrinaggi – Polizzi Generosa

Polizzi Generosa è il punto di partenza ideale per tante escursioni nelle Madonie, magari da alternare con le passeggiate per il centro storico alla scoperta di chiese, palazzi e cibo tipico.

Itinerari escursionistici tra i monti

Polizzi Generosa è il punto di partenza ideale per tante escursioni nelle Madonie, magari da alternare con le passeggiate per il centro storico alla scoperta di chiese, palazzi e cibo tipico. A partire dalla SP 119 che sale da Polizzi verso Piano Battaglia, è possibile raggiungere molti dei luoghi più caratteristici del Parco delle Madonie: il vallone Madonna degli Angeli, dove crescono alcuni dei rarissimi esemplari di Abies nebrodensis; la Padella, curiosa struttura carsica dal nome per nulla casuale; le Serre di Quacella, spesso soprannominate le “Alpi siciliane”; il santuario della Madonna dell’Alto, meta di frequenti pellegrinaggi; Monte Mùfara, che offre un panorama spettacolare, così come Pizzo Carbonara; la meravigliosa valle di Piano Cervi; Piano Pomo, con i suoi agrifogli giganti.

La Quacella, giardino botanico delle Madonie

La Quacella è una zona montuosa delle Madonie situata a nordest di Polizzi Generosa e a sud della stazione sciistica di Piano Battaglia.
Le Serre della Quacella sono state soprannominate “Alpi siciliane” dal botanico palermitano Michele Lojacono Pojero.

Questa affascinante area è perlopiù spoglia, a causa di proibitive condizioni climatiche che la rendono uno degli ambienti più selettivi delle Madonie.
Non a caso, la quasi totalità delle specie vegetali presenti sono altamente specializzate, spesso endemiche della sola Quacella (o al massimo di pochi altri ambienti delle Madonie o della Sicilia): alcuni esempi sono l’astragalo dei Nebrodi, la ginestra di Cupani, il cardo di Boccone e il lino delle fate siciliano.

 

I pellegrinaggi al Santuario della Madonna dell’Alto

Il santuario della Madonna dell’Alto, situato sulla vetta di uno dei maggiori monti siciliani a 1819 metri sul livello del mare, attira ogni anno moltissimi fedeli dai vari paesi limitrofi, specialmente la prima domenica di luglio e il giorno di Ferragosto. La tradizione attribuisce la fondazione del santuario al Beato Guglielmo Gnoffi da Polizzi, morto nel 1317. La statua della Madonna che campeggia sopra l’altare, anch’essa avvolta nella leggenda, è stata attribuita allo scultore Domenico Gagini ( o qualche suo collaboratore) e datata 1471.